...

pantarei studio

Mamma mi soffio il naso

Siamo ormai ad autunno inoltrato e per molti di noi (adulti e bambini) sono già arrivati i primi malanni di stagione: tra tutti il terribile R A F F R E D D O R E!
I bambini sono sempre i più colpiti e spesso se lo trascinano insieme a tosse ed otiti per tutto l’inverno. Accanto a questo problema molti genitori devono far fronte anche alla questione del far soffiare il naso in modo efficace al proprio figlio. E’ per questo motivo che ho pensato a qualche spunto per stimolare il meccanismo del soffio nasale in quei bambini che ancora faticano ad acquisirlo. Mi preme sottolineare, però, che per poter avviare il piccolo verso l’acquisizione di una corretta ed efficace modalità di soffio nasale, è indispensabile che abbia la possibilità di avere almeno un po’ il “naso libero” anche grazie all’utilizzo di una buona igiene passiva (lavaggi).
Così i giochi proposti potranno essere utili per far capire al bambino come far uscire aria dal naso. Per fare in modo che poi la modalità venga automatizzata, sarà importante associare l’utilizzo del fazzoletto solo in un secondo momento ed allenare costantemente la nuova abilità per i giorni necessari.

1) Le nuvole: utilizzando uno specchietto, appoggiarlo tra le narici e il labbro superiore e incentivare il bambino a respirare tenendo la bocca chiusa. In questo modo potrà vedere che sullo specchietto si formeranno degli aloni simili alle nuvole e potrete stimolarlo poi a fare nuvole sempre più grosse.
2) I coriandoli: utilizzando dei coriandoli o dei piccoli pezzettini di carta, sistemarli su una superficie piana (es: un tavolino) ed invitare il bambino ad avvicinare il naso al bordo. Incitarlo a soffiare aria dal naso per far volare i coriandoli.
3) Goal!: utilizzando una scatola di cartone, posizionarla su una superficie liscia (es: tavolino) a mo’ di porta da calcio. Ad una certa distanza posizionare una pallina da ping pong che deve essere spinta nella porta attraverso il soffio nasale (anche a narici alternate). Il gioco si può modificare utilizzando un bicchiere da posizionare lungo il bordo del tavolo per fare canestro anziché goal.


Una volta capito il meccanismo alla base delle attività proposte potete anche sbizzarrirvi ad inventare nuovi giochi e sfide (spegnere le candeline) o a trasformare quelli suggeriti qua sopra (ad esempio potete utilizzare palline di carta piuttosto che quelle da ping pong).
Buon divertimento!!!!!